Una mela incompleta
Quali sono alcune certezze?
Gli ecosistemi: da quello dell’acqua col circolo tra nuvole e mari, a quello dei frutti delle piante e dei suoi semi, alla nascita e morte degli animali, a come siamo fatti noi, tutto quanto il creato con un equilibrio perfetto ci conferma la certezza che esiste un Creatore.
La bellezza dei tramonti, dei fiori, e delle foreste.
La bontà, dei nutrienti al completo, i frutti della terra ottenuti al naturale anche in colture intensive, o idroponiche in serre con pannelli solari, ci danno la certezza che il Creatore esiste ed è Buono.
La crescita di ogni cosa, oltre che delle piante, dai semi, ma anche della conoscenza, della cultura, dell'intelligenza, delle invenzioni, dei servizi, del livello di vita, della qualità della convivenza, ci danno la certezza che tutto è stato creato con un progetto, un programma con un traguardo e un premio finale.
La vita in un paradiso terrestre con persone che hanno eliminato completamente i contrasti e gli attriti, che lubrificano i contatti provando il desiderio e il piacere di rendersi utili con gli altri. Persone che hanno superato le animosità, consapevoli e promotrici del 'vivi e aiuta a vivere', persone che hanno desistito dal peccato. Esistono già persone simili come lo fu Maria Teresa di Calcutta, dedite agli altri, e senza pretese per sé stesse, che collaborano volontariamente al bene altrui traendone gioia personale. Persone di questa sostanza, che hanno raggiunto la pace coi sensi e dei sensi, se le immaginiamo estrapolate dal tessuto dell'umanità e collocate in una grande isola del Mediterraneo, (mare interno calmo sicuro e fiorito, a misura di barca a vela, la culla delle idee e invenzioni), (non i Caraibi violenti con tempeste, uragani, squali e pirati). Un'isola dove un gruppo di progettisti suggerisce le linee guida, a un gruppo desideroso di collaborare per eseguire i loro progetti, si formerebbe una convivenza pacifica, senza paure, dove tutti hanno il meglio dell’ultima innovazione. Questa è un'altra certezza, il desiderio che l’uomo pacifico ha di vivere la sua vita in un Paradiso terrestre.
Qual è l’ostacolo da superare?
IL PECCATO
È vero che 'la pace coi sensi' e il 'vivi e aiuta a vivere', sono i lubrificanti che eliminano gli attriti della convivenza, ma è pure vero che il peccato è l'ostacolo che genera l’attrito. Non mi riferisco al peccato: non rubare, non ammazzare, ecc. ma a quel rumore di fondo noioso che disturba l’equilibrio, che va eliminato, cioè "il cattivo funzionamento dell'individuo". Tutti noi siamo consapevoli di volere la pace, la sicurezza, la bellezza, il meglio per noi e per gli altri, un sentimento che ci accomuna, ci avvolge e ci spinge in avanti per agguantare questo vivere da paradiso, ma non ci riusciamo, perché?
Perché funzioniamo male, ci manca qualcosa, un ponte per superare l'abisso dovuto a questo peccato di fondo che è l'imperfezione, non abbiamo più la completezza. (Infatti, peccato significa, ‘ mancare il bersaglio ' mancare di qualcosa o averlo perso). Ecco l'ostacolo, 'IL PECCATO' che tutti hanno fin dall'inizio. Pensiamo forse che non ce la faremo mai a vincerlo e gettiamo la spugna? Rinunciamo alla certezza del paradiso terrestre? No! no! esiste il piano 'B' la via di fuga, la finestra aperta, dalla quale osserviamo il paradiso terrestre.
Ora noi ci troviamo nella camera della speranza mentre guardiamo fuori dalla finestra e sogniamo il Paradiso.
Come in un grande progetto, dove tutto viene programmato dall'inizio, così è stato per il superamento dell'ostacolo, sottolineato da oltre centinaia di affermazioni bibliche che confermano che sarà Gesù a eliminare l'ostacolo, togliendo l'imperfezione dovuta al peccato.
Anche Giovanni Battista ne era convinto:
"Il giorno successivo, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: “Ecco l’Agnello (l'uomo, il sacrificio, il ponte, il liberatore, la certezza) di Dio che toglie il peccato del mondo". Giovanni 1:29
È questa la certezza definitiva; l'eliminazione del peccato di fondo, ossia, fare il salto verso la perfezione, lasciandoci dietro la colpa.
Il peccato è l'abisso che ci separa dalla PACE E SICUREZZA da vivere in un paradiso, ma ci serve il ponte, il riscatto di Gesù.
I miei libri 📚 sono su Amazon: clicca prima su eBook Kindle e poi trascrivi 'ABRIGO Enzo libri'
oppure clicca su: