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domenica 3 maggio 2020

IL CIBO DELL'EDEN

Cibo buono e sano
LA PRIMA ALIMENTAZIONE

La prima alimentazione che fece Adamo quando era in vacanza nel giardino dell'Eden, furono le Ciliegie, i fichi, i datteri, le mele, le pesche, le banane, l’uva, le noci, le albicocche, e mille altri tipi di frutta: 

“Dio disse: “Ecco, vi ho dato ogni pianta che produce seme, in tutta la terra, e ogni albero che porta frutto con seme. Vi servano da cibo” Genesi 1:29

Fra queste c’erano anche le patate, i pomodori, i piselli, l’insalata, i sedani, i carciofi, le zucchine, i peperoni, e mille altri tipi di verdure.
Tutti i tipi di spezie.

E ancora grano, mais, orzo, e mille altri tipi di cereali, e il pane che si faceva con essi.   
Infatti, quando uscì dall’Eden Adamo conosceva il pane;   

Genesi 3:19 “Col sudore della tua faccia mangerai pane “ .

Gli fu concesso di mangiare a sazietà tutto quel ben di Dio.

 

Fra questi alberi della frutta, c’erano anche quelli di abbellimento, maestosi e belli da vedersi e c'era pure lo straordinario albero della vita,

"Dio fece crescere dal suolo ogni albero desiderabile alla vista e buono come cibo e anche l’albero della vita”

Cos'era quest’albero della vita?

Doveva allungare la vita, l'apostolo Giovanni scrisse in:

Giovanni 6:63 “È lo spirito che dà vita...Le parole che vi ho detto sono spirito e sono vita.”


Adamo ed Eva ricevevano vita dallo spirito che proveniva dal seguire le 
parole di istruzioni che Dio gli impartiva ogni sera. Albero che fu loro precluso quando furono cacciati dall’Eden.
Era, dunque, il seguire le istruzioni che rappresentava l'albero della vita e da quando Dio smise di istruirli, cominciarono a perdere vitalità e a invecchiare. 
E una volta cacciati dal giardino, non potevano più entrare perché due Cherubini bloccavano l'ingresso.

 

Tuttavia, c'erano cose da non mangiare : come, ad esempio, l'albero del peccato che raffigurava l'indipendenza da Dio, come fu comandato loro in:

Genesi 2:17 “Ma in quanto all’albero della conoscenza del bene e del male non ne devi mangiare, poiché nel giorno in cui ne mangerai positivamente morirai”.

Dovevano mantenere il collegamento con Dio e non staccare la spina decidendo da loro stessi cos’era bene e cos'era male, in altre parole dopo l’indipendenza, non ricevettero più energia vitale, e furono marchiati peccatori, un peso che trasmisero anche a noi, che, come per Adamo, dobbiamo subire il deterioramento, l’invecchiamento e la morte.

 

L’agnello che Abele sacrificò a Dio era considerato carne come sacrificio sacro, bruciato. 

Le carni, di qualsiasi tipo di animale, furono concesse solo dopo il diluvio, a Noè e ai suoi discendenti.

Genesi 3:3.  “Ogni animale che si muove ed è in vita vi serva di cibo”. 
Nel giardino ci fu un distinguo, all'uomo furono dati frutti e semi, agli animali la vegetazione del campo: 
Genesi 1:29 "Poi Dio disse: “Ecco, vi ho dato ogni pianta che produce seme, in tutta la terra, e ogni albero che porta frutto con seme. Vi servano da cibo. E a ogni animale selvatico della terra, a ogni creatura alata dei cieli e a ogni essere in cui c’è vita che si muove sulla terra ho dato tutta la verde vegetazione come cibo”. E così avvenne"
Dunque niente carne, fu concessa solo da Noè in poi.

Non cera neanche il vino o birra o distillati di amidi o zuccheri fermentati, questi iniziarono a essere leciti dopo il diluvio con Noè:

Genesi 9:20 “Ora Noè cominciò come agricoltore e piantò una vigna. E beveva del vino e s’inebriò”.

 

Non potevano mangiare​​ il sangue, (proibizione categorica valida a tutt'oggi)

Genesi 3:4    “Solo non dovete mangiare la carne con la sua anima, il suo sangue.”

Per quanto riguarda i derivati animali, come: (latte, formaggi, uova, miele) potrebbe essere molto probabilmente un si in quanto furono utilizzati le pelli di animali per vestire Adamo ed Eva. 
Si deduce dalla logica che Noè nell'arca mangiasse uova e latte e miele.
E col tempo avrebbero scoperto tutti i formaggi che abbiamo noi.

Genesi 3:21 “Geova Dio faceva lunghe vesti di pelle per Adamo e per sua moglie e li vestiva”.

Era straordinaria tutta la varietà di cibo che avevano in Eden, e che ancora oggi esiste, davvero una tavola ben imbandita e sana.
Riassumendo potevano mangiare tutto tranne: la carne l'alcol, e il sangue.

Che dire del sale? C'era? Chi lo sa? Di sicuro non mangiavano salato.
L'Acqua pura di sorgente non mancava.

 

Tutto era perfetto, come lo era il cibo.



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